Nel mondo della formazione, ed anche nell’e-learning, è importante il rapporto che se instaura tra il docente/tutor ed i discenti: la formazione di un rapporto di reciproca fiducia e stima è la base per un apprendimento efficace. Allo stesso modo, il legame che esiste tra i genitori e il figlio è a fondamento del vivere stesso. Un legame che è affettivo ma anche istintivo e biologico. Tuttavia basta osservare la nostra esperienza per comprendere che nonostante questa relazione ha qualcosa di profondamente naturale è sempre attraversata da grandi e piccoli momenti di difficoltà.
Questa relazione si crea ed è guidata da un processo spontaneo che origina da una relazione di dipendenza per giungere alla creazione di una condizione di autonomia del bambino. Tutto questo percorso è accompagnato dall’amore che generalmente alimenta il legame tra genitori e figli e che lo tiene unito nonostante gli innumerevoli conflitti, distanze e incomprensioni che a spesso possono generare conflitti.
Cosa possiamo fare e come intervenire? Dal suo studio al centro di Napoli lo psicologo e Psicoterapeuta Napoli dott. Luca Castellano, che si occupa del sostegno psicologico ai minori e alle famiglie, ci suggerisce che “lo scambio e quindi il dialogare tra il genitore e il figlio deve essere un occasione per confrontarsi senza trascendere dai ruoli naturali e senza cadere negli stereotipi.
Comunicare a parole ma non tralasciare il fare insieme, e cioè un fare che è condivisione di esperienze nuove e stimolanti che danno occasione di creare un contatto profondo e pieno, sano e soprattutto basato sul rispetto delle diversità”. Ed è proprio su quest’ultimo punto che il dott. Castellano sottolinea che “l’amore e il crescere, del figlio ma anche del genitore è possibile solo quando si rispettano le diversità e la libertà di scelta e di essere”.